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Agaricus blazei Murrill

Agaricus blazei

IL FUNGO CON IL MAGGIOR CONTENUTO DI IMMUNOMODULANTI E ZINCO

L’Agaricus blazei Murrill è uno dei funghi medicinali più conosciuti e studiati grazie al suo alto contenuto di polisaccaridi e minerali come lo zinco, interessante anche per il sistema immunitario.

Le sue qualità sono state descritte a partire da esemplari trovati nella foresta pluviale brasiliana, da cui i nomi Agaricus subrufescens Peck e il nome comune portoghese «Cogumelo do sol». Altri nomi di questo fungo medicinale sono: Agaricus brasiliensis, e i nomi giapponesi «Ji Song Rong» e «Himematsutake».

APPUNTI ESSENZIALI SULL' AGARICUS BLAZEI

L'Agaricus blazei Murrill si distingue per l’elevata concentrazione di biomolecole attive, in particolare β-glucani (polisaccaridi immunomodulanti) e minerali essenziali come lo zinco.

Nel nostro dipartimento di Ricerca e Sviluppo (R&S), analizziamo anche il contenuto di GABA naturale, noto per il suo ruolo cruciale nella salute del microbiota intestinale e nella neurogenesi, oltre alla lovastatina naturale, associata alla salute cardiovascolare. Queste e altre biomolecole rendono l’ABM oggetto di approfondite ricerche scientifiche, soprattutto per il suo impatto positivo in ambiti quali:

  • Immunologia: con particolare attenzione alle allergie
  • Supporto integrativo: studiati gli effetti in combinazione con trattamenti convenzionali e il miglioramento della qualità della vita

Un dato sorprendente riguarda il "basso tasso di tumore nelle popolazioni che consumavano regolarmente questo fungo" nelle regioni montuose della Foresta Atlantica meridionale, nello stato di San Paolo (Brasile).

Questa osservazione ha spinto molti ricercatori a indagare la composizione chimica dell’ABM, identificando sostanze con proprietà terapeutiche altamente attive contro diverse patologie. Grazie a queste scoperte, il consumo di questo fungo medicinale è cresciuto globalmente, favorendo la sua coltivazione e nuovi studi per approfondire il suo ruolo come nutraceutico.

L’Agaricus blazei è particolarmente ricco di polisaccaridi, che lo rendono uno strumento naturale efficace per applicazioni funzionali nel campo della salute.

PROPRIETÀ, APPLICAZIONI E USI DELL’AGARICUS

Come specie tra le quali il Reishi o l’Hericium, l’Agaricus blazeu Murrill è stato introdotto nella dieta umana principalmente per le sue proprietà funzionali.

Può essere consumato come il fungo Champignon o i finferli, includendolo nella dieta quotidiana. Questa specie presenta una carne bianca e leggermente fibrosa; in cucina è apprezzato per il suo aroma e sapore di mandorla, motivo per cui in questo contesto viene chiamato anche “fungo della mandorla”.

Questa però non è la modalità di consumo preferita per scopi funzionali, poiché l’effetto terapeutico si ottiene con alte concentrazioni delle sue biomolecole attive. La forma più concentrata di queste biomolecole dell’Agaricus è l’estratto, disponibile in capsule come singolo ingrediente (Mico-Sol) o in sinergia (Mico-Five). È inoltre disponibile in forma liquida nella formula pediatrica Dr. Immune Five.

Gli estratti vengono ottenuti tramite tecnologie sostenibili che preservano l’integrità dei composti attivi; questo processo consente una maggiore concentrazione delle sostanze con interesse medicinale e, di conseguenza, un utilizzo più efficace delle loro proprietà.

COLTIVAZIONE DELL'AGARICUS BLAZEI

L’Agaricus blazei Murrill, come altre specie del genere Agaricus, può essere coltivato su substrati erbacei in decomposizione o su substrati artificiali composti da resti vegetali, concimi animali e altre sostanze minerali, successivamente pastorizzati o sterilizzati.

Tuttavia, quando la produzione è finalizzata al miglioramento della salute umana, si impiegano sistemi più sofisticati, con ambienti controllati e substrati biologici certificati.

Biomolecole principali

Questa specie contiene diverse biomolecole attive, tra cui spiccano:

  • Beta-glucani

  • Alfa-glucani

  • Terpenoidi

  • Ergosterolo

  • Acido linoleico

  • Acido linolenico

  • GABA

  • Lovastatina

  • Vitamina B12

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Habitat e distribuzione

Questo fungo medicinale vive come saprofita (si nutre di materia organica in decomposizione) nelle aree boschive, colonizzando il substrato ricco di materia organica del suolo di queste foreste, dove le temperature medie si aggirano intorno ai 25 ºC e le precipitazioni contribuiscono a creare un ambiente caldo e umido, come in Brasile.

Cresce anche nella parte sud-orientale degli Stati Uniti (Florida e Louisiana).

A partire dagli anni ’80, è stato trovato in altre regioni, dove viene coltivato con metodi diversi a seconda dell’obiettivo produttivo. Oggi l’Agaricus ha acquisito una grande importanza commerciale, diffondendosi in vari Paesi dell’America, dell’Asia e, in misura minore, dell’Europa.

Appunti di micologia

Nel 1893 il fungo fu descritto per la prima volta negli Stati Uniti come Agaricus subrufescens Peck. Nel 1960 un ricercatore giapponese trovò una specie in Brasile, che il micologo Heinemann determinò come Agaricus blazei Murrill. Questo fungo fu conosciuto e studiato per molti decenni, ma studi approfonditi nel 2002 dai ricercatori Wassermann e Didukh e l'analisi della sequenza del genoma da parte del ricercatore Kerrigan hanno dimostrato che si trattava sempre di Agaricus subrufescens Peck, che sebbene fosse il nome scientifico più antico e corretto, è stato soppiantato dal nome Agaricus blazei Murrill, molto più ampiamente utilizzato.

È interessante notare che la coltivazione del fungo brasiliano è stata avviata da un giapponese, il che spiega perché questo fungo medicinale è stato coltivato in molti Paesi asiatici a partire dagli anni Ottanta.

L’Agaricus blazei ha uno sporoforo di circa 12 cm di diametro, con una cuticola marrone-dorata, forma convessa e consistenza carnosa. Le lamelle sono di colore marrone scuro.

La coltivazione in bioreattori

Massima qualità, purezza ed efficacia nei nostri sistemi di produzione

Una delle linee di ricerca più importanti di Hifas da Terra è focalizzata sul continuo miglioramento della coltivazione in bioreattori di diverse specie di funghi (Reishi, Hericium, Shiitake e Maitake), utilizzando substrati biologici certificati, oltre che sulla standardizzazione della qualità degli ingredienti di partenza, per garantire l’eccellenza del prodotto finale.

Hifas Quality System (HQS)

Attraverso i nostri standard di qualità, identifichiamo le biomolecole e i principi attivi con azione terapeutica, selezionando i ceppi fungini che ne contengono le quantità ottimali e utilizziamo i nostri sistemi analitici specifici per applicare i protocolli di analisi nelle diverse fasi della produzione.

Grazie a questo rigoroso sistema, offriamo prodotti naturali, integratori e nutraceutici con la garanzia Hifas Quality System: i nostri prodotti si distinguono in termini di qualità, sicurezza ed efficacia.

R&S e studi sull’Agaricus Blazei

  • Hifas da Terra conduce ricerche avanzate per ottimizzare i processi di produzione dei funghi e sviluppare nuovi ingredienti biotecnologici innovativi.
  • L’azienda dispone di un’ampia micoteca (Hifas Mycological Bank) con ceppi selezionati provenienti dalla penisola iberica, fondamentali per la formulazione dei suoi prodotti.
  • Hifas da Terra collabora attivamente con centri di ricerca e università per promuovere studi scientifici approfonditi e all’avanguardia.

Curiosità

  • L’Agaricus blazei, a differenza di altre specie che preferiscono la penombra, può crescere direttamente al sole.